La Sagra del maiale

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Sagra del maiale a Dipignano organizzata dalla pro loco.

È prevista per domenica 29 febbraio l’annuale Sagra del Maiale a Dipignano. Come ogni anno i ragazzi della pro loco dipignanese organizzano la manifestazione che sta ormai riscuotendo un enorme successo a livello provinciale. Ma come è nata l’idea di questa manifestazione? La sagra del maiale di Dipignano nasce nel 2000 come iniziativa spontanea per ritrovarsi in piazza e festeggiare un classico rito invernale di molte famiglie del paese: la macellazione del maiale con la preparazione del lardo, della cotenna, delle carni e di quant’altro fosse commestibile: era questo un evento speciale (ed in gran parte lo è rimasto ancora) culminante in un allegro pranzo propiziatorio familiare. La sagra ripropone quel rito esclusivamente familiare estendendolo in piazza e perseguendo, fin dal suo sorgere, lo spirito guida del no-profit: i proventi vengono infatti riutilizzati per l’organizzazione di nuove manifestazioni.

Negli ultimi anni la manifestazione ha contribuito a rendere più forte il legame con le comunità dipignanesi all’estero ed al nord Italia: l’appuntamento gastronomico resta un modo per non recidere i legami con la
terra d’origine. Infatti è oramai consolidata ogni anno la presenza di un nutrito gruppo di
dipignanesi che vive in Canada e in Lussemburgo. Negli ultimi tempi gli emigrati dipignanesi sono stati accompagnati anche da amici, che nel corso degli anni hanno imparato ad apprezzare l’ospitalità di Dipignano.

La manifestazione è una festa gastronomica all’aperto di prodotti nostrani: salsicce e costate di maiale alla brace, soffritto di carne suina, pane casereccio, "minestra" e i palati più fini potranno gustare anche i "scarafogliuli".
Una cucina semplice di alimenti esclusivamente naturali cotti all’aperto e serviti all’istante: questo è il segreto della sagra, senza aggiunta di alcuna alchimia culinaria.
Il vino rosso locale e la musica folk insieme al cabaret di Paolo Marra e Fabrizio Nardone coroneranno e riscalderanno la serata in un clima esclusivamente agreste.
Ritrovarsi in piazza a Dipignano è divenuta oramai una tradizione consolidata, che coinvolge buona parte del comprensorio cosentino, perché mancare a questo appuntamento?