Nellultimo anno la strada che collega Paterno Calabro con Piano
Lago, precisamente il tratto che interessa la frazione S. Maria di Pugliano, ha subito
lavori di ammodernamento ed allargamento per far si che la vasta area industriale a sud di
Cosenza fosse raggiungibile in pochi minuti. LAmministrazione Comunale, che si fece
carico di una spesa notevole, cercò di ripristinare la strada e renderla migliore
rispetto a quella precedente, stretta e poco illuminata. Attraverso linvestimento
fatto il Comune avviò anche i lavori per la rimozione e la sostituzione di tutti i pali
della luce con il duplice scopo di spostare quelli che avrebbero intralciato la viabilità
una volta terminati i lavori e rimuovere gli impianti ormai vecchi ed obsoleti per
installare lampioni che avrebbero rispettato la normativa sul risparmio energetico. A
distanza di un anno comunque i risultati sono stati disattesi e i cittadini, o meglio gli
automobilisti sono critici con loperato degli amministratori per vari motivi. La
strada che è stata allargata ed ammodernata, presenta molti pericoli. Trattandosi infatti
di una strada ricavata su sentieri che un tempo erano mulattiere, quindi ricca di
tornanti, la prima critica nasce dal fatto che tali curvoni affacciati su veri e propri
burroni, sono sprovvisti di guard-rail; a ciò si aggiunge che limpianto di
illuminazione lascia a desiderare e nei punti in cui lilluminazione è migliore,
sono proprio i pali di luce che intralciano la viabilità. Proprio così. I pali
dellilluminazione pubblica sono un vero rischio per gli automobilisti, che devono
zigzagare fra questi per evitarli o evitare impatti con altre vetture. Come è possibile
una cosa del genere? È possibile che unamministrazione, dopo un anno, non dia il
giusto peso ad una situazione così allarmante e tragica? Da sottolineare anche che nella
zona interessata, oltre a molte abitazioni, cè una nota casa di cura che crea un
massiccio andirivieni di autovetture, e che dovrebbe essere il fiore allocchiello
per il paese, ed invece di pensare a sanare la situazione si perde tempo dietro la
burocrazia o ancora peggio ci si dimentica e si sottovaluta il rischio. Come al solito si
tratta della classica storia allitaliana che si risolverà solo dopo una tragedia!!!
Il pericolo esiste e va preso seriamente in considerazione visto che si tratta di una
strada secondaria conosciuta dai residenti ma non da tutti gli automobilisti che la
percorrono. Ma è tanto difficile per unAmministrazione Comunale alzare la cornetta
e richiamare lattenzione della ditta aggiudicatrice dellappalto per spronarla
a finire i lavori? A Paterno sembra proprio di si
Eppure basterebbe indietreggiare i
pali di luce di qualche metro e liberare il manto stradale per evitare così critiche
gratuite e soprattutto incresciose conseguenze.