Riportiamo
qui di seguito l'articolo apparso su "il fermento" in occasione
del riconoscimento ad Enzo Perna di Maestro Artigiano.
Abbiamo
sempre mangiato il pane di Tessano l'intera comunità di Dipignano ha
preferito il pane di tradizione di Malicchio, oggi Perna, perchè è
buono, perchè ricorda i vecchi tempi, perchè viene fatto ancora come
cent'anni fa.
Questa
convinzione ha pervaso la nostra idea di avere sul territorio di
Tessano un prodotto di grande qualità fatto secondo le regole
antiche.
Ora il riconoscimento di Maestro artigiano conferito ad Enzo Perna il
12 marzo scorso presso la Camera di Commercio di Catanzaro per
l'attività storica di panificatore è la conferma che il lavoro
quotidiano svolto è stato fatto bene.
Tessano rientra
nel panorama regionale con una attività che, apparentemente, potrebbe
sembrare generica ma che in sè riassume una tradizione degli antichi
maestri panificatori calabresi e che pone questo prodotto come unico e
altamente qualificato sul territorio.
"Il mio desiderio -conferma Enzo Perna - è di continuare non solo
l'attività ma di proporre corsi di formazione professionale, convegni,
seminari per i giovani che devono riappropriarsi di una cultura che
non è fatta solo di prodotti internazionali ma che si identifica nella
cultura contadina".
Cosi dopo la partecipazione alla trasmissione nazionale di Uno Mattina
e a molte altre manifestazioni, questo riconoscimento acquista il
sapore di una conferma insindacabile
A parlare del pane di Perna si sono alternati la professoressa Trotta
dell'Università di Catanzaro ed il presidente delle Uniocamere
Calabria dott Paolo Abramo.
L'auspicio che la redazione dei Il Fermento può augurare al caro Enzo
Perna è quella che questo buon pane possa per tanto tempo ancora,
essere il vessillo di bontà e di correttezza artigiana magari con un
bel marchio Doc.
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