Nei giorni scorsi un gruppo di cittadini dipignanesi
ha chiesto un incontro con il primo
cittadino di Dipignano, Giuseppe Nicoletti, per esaminare, e successivamente
concordare un ‘azione di ravvedimento operoso di specifici casi controversi e
soprattutto delle aree inserite nel PRG ad “espansione residenziale” e
“turistico/rurale”.
I cittadini lamentano molti punti critici del nuovo
Piano Regolatore, vigente da giugno 1998.
Innanzitutto l’imponibile I.C.I. ritenuto esagerato.
Secondariamente l’ampiezza delle aree, specie di quelle agricole oppure dei
semplici lotti di terreno sui quali non è possibile né costruire né coltivare.
Altre lamentele sui criteri di verifica degli addetti ai lavori; sulla
lontananza, a volte, dell’Amministrazione dai problemi emergenti dei propri
cittadini e infine sulla mancanza di trasparenza nei documenti notificati alla
popolazione.
Inoltre c’è stato fra i presenti chi ha cercato di
risolvere il problema richiedendo al personale dell’ufficio tributi una
riduzione dell’aliquota e del valore imponibile del terreno edificabile.
Dopo aver ascoltato gli interventi dei cittadini è
intervenuto il Sindaco Nicoletti che ha subito placato i bollenti spiriti. Il
sindaco ha dichiarato, infatti, che la causa degli importi elevati del
bollettino I.C.I. per le aree turistico-rurali è dovuta ad un mero errore
materiale e che gli uffici stanno già
rimediando alla situazione rivedendo tutti i documenti di accertamento.
“Nessuno ha perso niente , anche se ha già pagato –
ha continuato Nicoletti – e non si tratta come qualcuno ha detto di
un’appropriazione indebita. Ma ci sarà un rimborso fino all’ultimo
centesimo.Non c’è bisogno di ricorrere al legale. Nei prossimi giorni informeremo
la cittadinanza e provvederemo a risolvere il problema nel minore tempo
possibile”.
Il Sindaco ha cercato di dare una risposta alle
varie domande dei cittadini e ha fatto una precisazione. “Saranno verificati di
nuovo tutti i terreni edificabili del territorio comunale e ci sarà molta
obiettività nelle verifiche perché sono pochi a Dipignano i terreni sui quali è
improntata ancora una attività agricola; mentre sono molti i piccolissimi
appezzamnti o reliquati che fanno al caso di quelle aree che interessano il PRG
ad espansione residenziale e turistico/rurale. Rivedremo e verificheremo
inoltre il Piano Regolatore eliminando dall’imponibile l’ I.C.I. per i lotti su
cui non è più possibile lo sfruttamento edificatorio”.
Il Sindaco ha concluso l’incontro riferendosi alla
riduzione delle aliquote e degli imponibili dei terreni, “Se le norme lo
permettono troveremo un accordo che soddisfi i contribuenti anche per i
prossimi anni, viste soprattutto le disposizioni in materia di condono I.C.I.,
dell’ultima finanziaria, che ha rimandato le decisioni nelle mani delle
amministrazioni locali”.
21/01/2003
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