Il Parco della Sila     Al Ristorante    Alcune Foto

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VIVERE LA NATURA …… di SanFrance(16.10.’011)
Dopo la bella ed istruttiva esperienza di Latronico in Basilicata dello scorso anno, alle falde del Pollino, la consueta gita d’autunno ci ha portato ha rivisitare le nostre bellezze uniche ed incontaminate della Sila.
La scelta è caduta sulla “Sila Piccola”, nell’area territoriale di “Villaggio Mancuso” e dintorni.
In 52, tanto era la capienza del Bus, di prim’ora ci siamo portati da Laurignano verso la località attraversando piccoli e caratteristici villaggi alle pendici del massiccio montuoso.
Di seguito a “Bocca di Piazza”, la foresta incantata del Parco Nazionale della Sila ci ha accolto con i Pini secolari, alti, maestosi e profumati insieme ai raggi del sole che brillavano dei colori dell’iride e si rincorrevano tra i rami sempre verdi e tra gli anfratti. Una Capinera curiosa svolazzava vicinissima e manifestava con l’insistente cinguettio la propria contentezza.
Il benvenuto nel regno dell’incontaminato ove si respira l’aria più pulita e genuina ci è stato rappresentato dal Sig. Antonio Mancuso del Corpo Forestale dello Stato che ci ha accompagnato lungo il tragitto del Parco della Biodiversità tenuto in perfetto ordine ed armonia insieme ai suoi commilitoni.
La flora e la fauna si rincorrono in perfetto equilibrio e trovano la massima espressione in questo spazio grazie alla passione ed abnegazione dell’uomo che interviene a lenire ogni discrasia e riportare l’originario habitat alla giusta dimensione.
Le immagini evidenziano l’espressione de “la nature” in tutto il suo splendore e dell’uomo libero nel suo ambiente primordiale.



Il confronto con la fauna nelle varie forme ed espressioni ci ha riportato nel mondo delle fiabe: il cinghiale, il lupo, il cervo, lo scoiattolo, gli uccelli e persino le farfalle hanno gioito al nostro passaggio quasi a voler significare che su questa terra la vita è stata creata in perfetta simbiosi !

 


Il percorso, ricco di piste, ponticelli romantici, ruscelli, specchi d’acqua, fiori dai colori e profumi variegati ha incantato i visitatori e tantissime sono state le curiosità
 


che la nostra guida ha docuto soddisfare.



Alla fine della prima parte della giornata, molto soddisfatti delle cose belle ammirate ci siamo recati a pranzo presso l’hotel**** “Olimpo” un opificio ben tenuto con personale ospitale e professionalizzato.
Il menù ricco e prelibato, tipico della cucina silana, espressione dei prodotti tipici di quel territorio ha soddisfatto i palati più esigenti .



Una passeggiata lungo il Lago Ampollino e Villaggio Palumbo ha assorbito l’intero pomeriggio.



All’imbrunire, sulla via del ritorno, una sosta a “Bocca di Piazza” a 1.238 mt. s.l.m. ci ha consentito di partecipare alla “festa della patata” ed acquistarne un sostanziale quantità e riempire sino all’inverosimile ogni spazio utile del bus.
Quindi il rientro in sede molto soddisfatti della giornata trascorsa in letizia e più ricchi di cultura e di socializzazione del gruppo.