Da un lavoro di ricerca
durato diversi anni, e da una profonda
spiritualità e devozione, nasce L'Ecce Homo di
Dipignano: Arte, leggenda e spiritualità in una
scultura del '600, di Franco Michele Greco.
Da sempre impegnato in un'assidua attività di
ricerca storica e antropologica, l'autore parte
dalle più belle immagini, sia in pittura che lignee,
dell'Ecce Homo nella storia dell'Arte, dalla
contemplazione di un Mantegna o un Caravaggio, fino
alla forte passionalità che contraddistingue tutta
la cultura e l'Arte della Scuola siciliana: da
Antonello da Messina a Frate Umile da Petralia, il
cui Ecce Homo, dal momento in cui arrivò intorno al
1630 nel convento della Chiesa di Santa Maria delle
Grazie di Dipignano, oramai divenuta Chiesa
dell'Ecce Homo, entrò nella storia della tradizione
culturale e spirituale del paese. Grazie a un
attenta raccolta delle fonti scritte, e
le preziosissime fonti orali raccolte dai
racconti degli anziani, l'attenzione del Greco si è
andata sempre più a concentrare su tutto ciò che
ruota intorno alla devozione dei dipignanesi verso
il Santissimo Ecce Homo: dalle leggende, alle
tradizioni popolari, a un preziosissimo repertorio
di ben cento fotografie che arricchiscono questo
straordinario libro, che ripercorre da! '600 ai
nostri giorni tutta la ricchezza di questo
inestimabile patrimonio.
Il libro, prefatto da monsignor Salvatore Nunnari,
alla presenza dell'autore è stato presentato sabato
nel Santuario SS. Ecce Homo; da P. Cosimo De Monte,
storico PP. Passionisti Laurignano, Salvatore
Dionesalvi, presidente Circolo Acli Dipignano,
moderati da Eugenio Gallo, vice dir. Gen. Banca di
Cosenza, e dopo i saluti di Roberto Perri, sindaco
di Dipignano, D. Vittorio Serra, Parraco di
Dipignano, e Luigi Cipparrone, editore del libro a
cura de Le Nuvole.
Folta la presenza di pubblico, nella manifestazione
di giorno 22 settembre, che ha potuto assistere alla
presentazione di un testo di un autore amante
dell'arte e preparato in campo religioso
Francesca Mazzotti |