Sembra che sia stata trovata la causa della frana che sta creando innumerevoli grattacapi e problemi ai cittadini dei comuni di Dipignano e Paterno Calabro.
La situazione. Un’enorme fetta di montagna sta precipitando da circa 80 - 100 metri d'altezza sulla strada provinciale che collega Dipignano con Paterno Calabro. La frana che scende ormai da due giorni incontrastata ha lesionato in modo permanente un’abitazione che sorgeva sul luogo dello smottamento, causando danni ingenti. Infatti la struttura presenta lesioni interne ed esterne ed i pavimenti sono caduti invadendo le stanze sottostanti.
La casa è inoltre scivolata lungo il pendio per circa quindici metri ed è sprofondata di cinque. Conseguenza di tutto ciò è stata la chiusura del tratto di strada che collega i paesi di Dipignano e Paterno al traffico automobilistico. Il movimento franoso sta interessando infatti anche i muri di cinta della strada provinciale e il manto stradale che è stato sollevato di qualche centimetro.
Presunta causa. La causa principale dello smottamento si ipotizza sia la presenza, nella zona su cui sorge la casa, di una sorgente. Tale fonte si suppone che fu otturata molti anni fa senza che nessuno pensasse però alle conseguenze che oggi ne derivano. Infatti la forza dell’acqua, a detta dei tecnici che stanno lavorando sulla frana, ha scavato in tutti questi anni ed ha trovato sfogo sotto le fondamenta della casa, creando una profonda voragine e dando il via al movimento franoso. “Per il momento sono solo delle ipotesi – avvertono i tecnici comunali – aspettiamo l’evolversi della situazione per capire bene l’origine della frana”.
Viabilità. I problemi causati dalla frana si ripercuotono sui cittadini dei paesi di Paterno Calabro, in particolare, e di Dipignano. Infatti chi si dirige da Paterno per Dipignano, ad oggi, deve fare un tragitto lunghissimo che passa anche per il comune di Cosenza. Numerose sono le lamentele che nelle ultime ore sono arrivate negli uffici dei rispettivi comuni.
Si sta cercando di ovviare a questa situazione straordinaria, deviando il tragitto Paterno-Dipignano sulla strada provinciale che va in direzione di Potame. Trattandosi però di una strada di alta montagna, c’è da dire, che è ricoperta da più di un metro di neve e gli spazzaneve provinciali stanno facendo lavori straordinari per consegnarla agli automobilisti nel più breve tempo possibile.
Cosa fare. La situazione è critica e problematica. Fra i cittadini serpeggia un po’ di nervosismo dovuto alla chiusura della provinciale. Ognuno cerca di dare qualche suggerimento agli addetti ai lavori ma per il momento non c’è nulla da fare. “Non possiamo fare 50 chilometri per raggiungere Dipingano o viceversa Paterno – è il grido di molti cittadini – non possiamo aspettare che la frana e la casa vengano giù da sole. Ci vorrebbe un interevento deciso e drastico”.
Per intervento deciso e drastico molti intendono la demolizione dell’abitazione. Ma non è una cosa semplice visto che per demolire una struttura ci vuole anche e soprattutto il consenso dei proprietari che al momento però non si vedono da queste parti.