Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha stipulato nello scorso mese di dicembre un nuovo protocollo di intesa con Legambiente per la promozione presso le scuole di iniziative di sensibilizzazione, di educazione e di formazione rivolte a studenti ed insegnanti sulla sostenibilità ambientale, sulla qualità dello sviluppo, sulla cittadinanza attiva e sul rapporto tra la scuola ed il territorio.

Tra le iniziative già in atto ha suscitato numerose e convinte adesioni il Progetto “Nontiscordardimé – operazione scuole pulite”. Scopo del progetto: gli alunni insieme ai propri insegnanti e ai genitori dedicheranno,(hanno dedicato), un’intera giornata al Volontariato Civile, rendendo più accoglienti e vivibili gli spazi interni ed esterni delle proprie scuole.

La proposta ha subito affascinato il Preside dell’ Istituto Comprensivo Statale “Scipione Valentini” di Dipignano, prof. Giulio Guarascio, che non si è fatto sfuggire l’occasione di coinvolgere la propria scuola nell’iniziativa.

“L’ ho trovata molto originale ed interessante – ha spiegato il preside Guarascio – soprattutto perla peculiarità del coinvolgimento dei genitori. Il progetto intende sostenere la costruzione di importanti ed indispensabili rapporti di collaborazione tra la scuola ed i genitori; proprio per questo avrà una continuazione e sarà completato con ulteriori collaborazioni ed interazioni con realtà associative del territorio, attraverso la promozione e la realizzazione di esperienze vissute insieme da alunni, insegnanti e genitori”.

Nei giorni scorsi quindi il corpo docente, gli alunni e i genitori armatisi di scope, rastrelli e palette hanno dedicato parte del loro tempo a compiere piccoli interventi mirati a migliorare le condizioni interne ed esterne dell’edificio scolastico: pulizia e verniciatura delle aule e dei corridoi, pulizia esterna adiacente alla scuola, costruzione di aiuole e piantumazione di alberi.

Particolare attenzione è stata dedicata soprattutto alla sicurezza dell’edificio scolastico: sono stati compiuti monitoraggi per individuare rischi e pericoli.

Ma per quanto concerne quest’ultimo punto, l’ Istituto dipignanese è all’avanguardia visto che da poco tempo l’edificio è stato sottoposto ad un check-up completo per la sicurezza e soprattutto perché da Novembre, con cadenza quindicinale, gli alunni sono alle prese con interessanti ed imprevedibili prove di evacuazione.

Pubblicato su “il Quotidiano” del 26/03/2003