Le malanga sono delle
radici proprie delle Antille,
che nell'uso occidentale possono
essere sostituite con patate o
da patate dolci, certamente non
con eguale risultato. Lavare e
sbucciare le malanga e la zucca,
grattugiarle a scaglie e
raccogliere in una fondina, per
mescolarle con le cipolline
tritate finemente, il prezzemolo
solo le foglie, i peperoncini
tritati, il timo sbriciolato,
l'aglio schiacciato e un pizzico
di sale. Rimestare il tutto,
finché non è amalgamato, quindi
mescolare con il tuorlo e la
farina, poco alla volta,
setacciandola. Rivoltare a lungo
il composto, quindi friggerlo a
cucchiaiate in una padella unta,
ben calda. Far dorare le
frittelle dall'una e dall'altra
parte, lasciando che cuociano
lentamente, quindi sistemarle
tutte nel piatto da portata,
dopo averle passate per qualche
istante su carta assorbente. |